I procuratori avrebbero proposto il profilo di Miranchuk ai dirigenti del Milan che, però, avrebbero rifiutato la prospettiva di acquistare il trequartista
Il mercato di gennaio si avvicina e, con esso, aumenteranno in maniera esponenziale le voci sui possibili trasferimenti. A finire al centro dei riflettori, stavolta, è il trequartista russo Aleksey Miranchuk. Il giocatore della Lokomotiv Mosca, classe 1995, potrebbe a breve lasciare il club russo. La Serie A, in tal senso, sarebbe una delle mete preferite per il suo entourage. La Gazzetta dello Sport, in tal senso, ha evidenziato nell’edizione odierna come il calciatore sia stato proposto al Milan.
Miranchuk al Milan? La dirigenza dice no
La risposta di Boban e Maldini non si è fatta attendere. Il profilo di Miranchuk, pur interessante, non rientra infatti tra le priorità del Diavolo per la prossima finestra di mercato. Il calciatore russo, infatti, è un trequartista puro: ruolo che nella squadra di Pioli non è assolutamente contemplato.
Il giocatore si è messo in evidenza con la maglia della sua squadra nel corso dei gironi di Champions League, segnando in entrambe le gare giocate contro la Juventus. Reti poi inutili, date le vittorie ottenute dai bianconeri a Mosca e Torino sul filo di lana. Il giocatore, invece, pare essere entrato prepotentemente nelle mire dell’ambiziosa Lazio di Simone Inzaghi, al momento terza forza del campionato.
Le cifre di Miranchuk in stagione
Classe 1995, in scadenza di contratto con la Lokomotiv nel giugno del 2021, Miranchuk ha disputato in stagione 17 partite ufficiali, realizzando 8 reti e mettendo a referto 4 assist. Sono 4 i centri nel campionato russo, più 2 in Champions League e altrettanti in Supercoppa di Russia. Il giocatore è nel giro della nazionale del c.t. Cerchesov che, con largo anticipo, si è qualificata agli Europei del 2020. Un profilo dunque interessante ma che, come precisato, non è quello che serve in questo momento al Milan di Pioli.